La maglia di cemento

L’ARPAM ha appena rilasciato l’aggiornamento dei dati sul consumo di suolo, per Porto San Giorgio, non ci sono grosse sorprese, eravamo il comune più cementificato delle Marche e lo siamo rimasti.

https://www.arpa.marche.it/…/931-18-08-2021-il-consumo…

Per la verità risultiamo pari merito con San Benedetto del Tronto, entrambi cementificati al 37%, l’atlante del consumo di suolo delle Marche del 2009 ci assegnava il primo posto al 40,69%.
Ci sembra strano che il dato si sia ridotto di oltre tre punti in 12 anni, basta vivere qui per vedere che la città sta crescendo, sopratutto in altezza, grazie al piano casa.
Prima che uscisse questo aggiornamento, stavamo già raccogliendo materiale e scrivendo un testo più strutturato per l’assemblea cittadina che faremo il 9 Settembre. Un estratto:
“L’essere circondato dal territorio di Fermo e quindi costretto in uno spazio limitato, rende Porto San Giorgio un luogo densamente popolato (almeno ufficialmente) e sicuramente molto urbanizzato.
Porto San Giorgio ha 16000 anime in 8,5 kmq, la densità quindi è 1875 abitanti per kmq, quasi 10 volte la media nazionale e quella della provincia di Fermo, 199 ab./kmq. La media nazionale può essere fuorviante, perché include l’intero territorio, anche quello non abitato, proviamo allora a fare altri confronti: Civitanova Marche ha 988 ab/kmq, la metà.

Castellammare di Stabia ha 3500 ab/kmq, il doppio, ed è il cinquantesimo comune più denso d’Italia.
Il primo in assoluto è Casavatore (NA), 12000 ab/kmq, 6,5 volte di più. E’ anche il primo comune italiano per percentuale di suolo consumato, il 90,9%, un brutto primato, non devono esserci molti giardinetti in un posto così.”
(fonte: http://www.ambiente.marche.it/…/2009_atlante_suolo.pdf).

Porto San Giorgio è una cittadina molto densa, come mai la maggior parte dell’anno è così vuota?”
Una bella domanda.
Noi vogliamo incrociare dei dati per provare a rispondere, ce ne sono tanti, disponibili e ignorati. Altri dati mancano clamorosamente e vogliamo chiederci perché, per parlarne insieme in un’assemblea pubblica. Porto San Giorgio per uscire dalla crisi d’immagine e di vivibilità che tutti lamentano dovrebbe avere un progetto, condiviso dalla comunità, proviamo ad immaginarlo con chi c’è.