Come promesso ad Agosto, riprendiamo il discorso sulla monocultura turistica a Porto San Giorgio, ovvero come i residenti si facciano carico dei suoi costi ambientali, economici e sociali, mentre una minoranza di soggetti fa utili impoverendo di fatto la comunità intera. L’Agenzia Per La Protezione Ambientale Delle Marche (ARPAM) torna ad avvertici su quanto c’è... Continue Reading →
Dalla padella “gigante” alla brace
In questi mesi abbiamo più volte pubblicamente espresso come immaginiamo la città dove siamo cresciuti, viviamo e lavoriamo. O meglio vivevamo, alcuni di noi sono ex residenti espulsi dalle ondate di speculazione immobiliare degli ultimi venti anni, per loro Porto San Giorgio è diventato un luogo di villeggiatura.A questa cittadina è stata imposta una vocazione... Continue Reading →
La città è di chi la vive (5 Luglio 2020)
L'area ex opafs (Opera di previdenza ed assistenza per i ferrovieri dello Stato) e ex dlf (dopolavoro ferrovieri), nasce a Porto San Giorgio nel 1935, per decenni è stato collegio e colonia estiva per gli orfani, non solo con scopi previdenziali ma anche con l'obiettivo di costituire un senso di appartenenza e di comunità per... Continue Reading →
Parassita
Questa mattina il turista della miseria ha fatto tappa a Lido Tre Archi, piccolo agglomerato popolare e multietnico della provincia di Fermo. Alla comunità dei residenti tutta la nostra solidarietà. Siamo consapevoli, la nostra solidarietà è ben poca cosa rispetto alle risposte delle istituzioni ai problemi del quartiere: daspo urbano, videosorveglianza e altre inutilità conclamate,... Continue Reading →
Giardino privato, giardino chiuso
Come abbiamo facilmente dimostrato nel precedente comunicato, l'apertura del giardino d'estate è incerta. Non ce ne voglia il gestore, ma la pedagogia non c'entra niente, in questo caso conta la realtà dei fatti: tutti i giardini della città sono accessibili alla comunità, tranne quello dato in convenzione a privati. Se negli ultimi tre anni e... Continue Reading →
Cosa succede a uno spazio comune quando viene affidato a privati?
Cosa succede a uno spazio comune quando viene affidato a privati?Avviene la sua messa a profitto, cioè quello spazio non può più essere attraversato liberamente come prima da tutti, ma solo da chi ne diventa consumatore. E cosa succede quando il privato decide di non investire più capitale in quello spazio?Semplicemente lo spazio viene abbandonato,... Continue Reading →
Torni a splendere il sol dell’avvenire sulla nostra città!
Abbiamo riequilibrato le proposte istituzionali locali per la crisi.Intendiamoci, non che alcune ipotesi non siano condivisibili, ce ne sono di certo irragionevoli e altre ancora non dipendono dalle scelte dei piccoli comuni. Queste le nostre integrazioni: reddito di esistenza per i precari Ovviamente non abbiamo nulla da recriminare alle piccole botteghe e negozi, anzi, sono... Continue Reading →
Spiagge: comuni, universali, popolari.
Comuni, universali e popolari.Tre semplici aggettivi, interpreti della visione di città che vorremmo. Nel breve tempo di due mesi, il modello di città a cui eravamo abituati è entrato in crisi.In realtà, a entrare in crisi è stato il metodo di estrazione del profitto legato al modello di sviluppo e in tutta onestà la nostra... Continue Reading →
Quanti sono gli stagionali solo a Porto San Giorgio?
Quanti sono gli stagionali solo a Porto San Giorgio?Sono centinaia ogni estate e sono tra i più precari e sottopagati della città.Sono giovani ma l'età media è raddoppiata negli ultimi anni, conseguenza della crisi e delle ristrutturazioni industriali. Le aziende della zona, prima hanno intascato finanziamenti e aiuti creditizi, poi delocalizzato e infine investito sul... Continue Reading →
Lo stato patologico
Dopo un mese e una settimana di lockdown nessuno riesce a fare il punto della situazione, né a spiegare come uscirne. I motivi sono molteplici, ma la confusione con cui vengono raccolti e divulgati i dati, è motivo di grande insicurezza. E se da un lato c’è chi grida basta, dall’altro c’è pure chi fa... Continue Reading →